In questo articolo cercheremo di darti più informazioni possibili su quali sono i valori ottimali della pressione arteriosa. Lo stile di vita, le abitudini e una corretta alimentazione sono fondamentali per mantenere la pressione sanguigna nella norma. Quanto deve essere la pressione arteriosa ? Entro certi limiti, più bassi sono i valori e meglio è. Non esistono limiti specifici a cui attenersi per definire la pressione arteriosa troppo bassa, a meno che non ci siano sintomi o disturbi. La cosiddetta massima corrisponde invece alla forza esercitata dal sangue sulla parete delle arterie quando il cuore si contrae, ed è considerata “normale” quando è compresa tra e 1mmHg 1. I fattori in grado di modificare i livelli di pressione arteriosa di un individuo sono molteplici.
Inoltre significa che i valori di pressione cui deve aderire una persona di anni e oltre non sono quelli previsti per un trentenne. Significa che ogni medico deve essere cauto nel mantenere valori bassi di pressione o nello spingere un anziano a raggiungerli. Si parla spesso, propriamente o meno, dei valori della pressione , ma si sa davvero di cosa si tratta?
Se è vero che sono tra i termini medici più diffusi, è altrettanto vero che molti non sanno come interpretarli, per capire se la pressione è davvero alta, bassa, o meglio, normale. La pressione arteriosa rappresenta la forza esercitata dal sangue sulle pareti delle arterie in cui scorre. Questi vasi di calibro maggiore, grazia alla presenza di tessuto elastico e muscolare, facilitano la progressione.
Qui di seguito ecco una classificazione dei valori di pressione arteriosa e della loro portata di rischio. Conoscere i valori della pressione arteriosa negli anziani è fondamentale. Si tratta di un accertamento importante sia per quanto riguarda la pressione ottimale (quella cioè che permette al cuore di lavorare al meglio) sia per i valori “normali”. Numerosi sono i fattori in grado di modificare i valori di pressione registrati in una determinata popolazione.
Qualunque metodo di misurazione è utile, purché effettuato con rigore e senza apprensione o eccessiva compulsività. Abbiamo chiesto qualche consiglio pratico al dr. Cosa deve mangiare un calciatore? Pressione : uno studio.
Uno dei principali fattori che mettono a rischio la salute cardiovascolare è la pressione arteriosa alta. Scopri come tenerla sotto controllo. La pressione sanguigna rappresenta appunto la pressione , cioè la forza, esercitata dal sangue sulle pareti dei vasi sanguigni arteriosi e venosi. La spinta iniziale è data dal cuore durante la sistole ventricolare sinistra, al termine della quale interviene il sostegno del ritorno elastico delle arterie.
Durante la gravidanza le donne tendono ad avere la pressione molto bassa. La pressione bassa in gravidanza è un fenomeno molto comune che tuttavia non deve spaventare perché non comporta gravi problemi, al contrario della pressione alta che invece può essere pericolosa. Hg di pressione sistolica nelle donne rispetto ai 1degli.
Con il primo metodo invece è possibile decifrare solamente la pressione massima, palpando il polso radiale in assenza del fonendoscopio. E’ possibile ricorrere anche a strumentazioni digitali in completa autonomia per la lettura dei battiti del cuore, della pressione arteriosa minima e della massima. Conoscere la pressione arteriosa : La massima, la minima e la differenziale. I valori della pressione arteriosa. La rilevazione della pressione arteriosa deve avvenire con il paziente in posizione rilassata e comoda.
Di seguito troverete, età per età e sesso per sesso quali sono i valori che possono essere ritenuti normali quando parliamo di pressione arteriosa. Ovviamente le misurazioni della pressione arteriosa , a meno a che non ci siano eventuali patologie o situazioni cliniche (ad esempio la gravidanza), devono avvenire al bisogno, altrimenti la misurazione della pressione arteriosa deve avvenire in maniera costante e sistematica. Ma anche la pressione che va giù non va presa alla leggera. Se non è un fatto occasionale, è bene capire cosa la provoca Ho la pressione bassa, cantava il buon Gaber, e i sintomi più immediati possono essere stanchezza frequente e prolungata, debolezza muscolare, annebbiamenti della vista e magari vertigini.
Capita spesso a tutti i medici “in prima linea” di trovarsi di fronte una persona con infezione ed ipotensione arteriosa. Se l’ipotensione non si risolve rapidamente con la somministrazione di fluidi (se indicati), si deve iniziare la somministrazione di un vasocostrittore, di solito la noradrenalina (o norepinefrina che dir si voglia), per aumentare di pressione arteriosa. Quando e come rilevare la pressione arteriosa La misurazione della pressione arteriosa a domicilio offre il vantaggio che i valori possono essere rilevati in giorni diversi, in momenti diversi della giornata, ma soprattutto nell’ambiente “reale” di vita del soggetto. D2: LA PRESSIONE ARTERIOSA DEVE ESSERE SEMPRE LA STESSA? R: La PA è caratterizzata da una fisiologica variabilità spontanea nell’ambito della stessa giornata e tra giorni diversi, proprio per questo, per decidere se curarla o no, è consigliabile misurarla in 2-orari diversi nell’arco di più giorni.
Per effettuare una buona misurazione bisogna tenere conto che la pressione arteriosa è generalmente più elevata al mattino appena svegli e alla sera. Il braccio su cui si effettua la misurazione deve essere appoggiato ad una superficie e il bracciale inserito all’altezza del cuore. Misurare la pressione arteriosa e tenerla sotto controllo dovrebbe essere un’operazione quotidiana. I problemi nei quali si può incorrere a causa della variazione della pressione sono di due tipi: ipertensione (quando supera i valori standard) e ipotensione (quando si trova al di sotto dei valori standard).
Se però si hanno bruschi cali di pressione arteriosa (come quando si sta a lungo al sole d’ estate oppure si sta a lungo in piedi), si possono accusare capogiri, sudore freddo, mancamenti.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.