Esso è sottoposto ad un superlavoro necessario per superare le maggiori resistenze alla spinta del sangue nei vasi. In caso di ipertensione arteriosa esistono degli organi bersaglio che sono soggetti a rischio di lesione. Essi sono: il cervello. Ecco quali sono le cause e come si cura. Per questo motivo si parla di un insieme di fattori predisponenti, che nel loro insieme, favoriscono la comparsa della malattia.
Colpisce infatti circa il della popolazione adulta e rappresenta uno dei maggiori problemi clinici dei tempi moderni. In Italia più di milioni di persone soffrono di ipertensione e circa la metà di queste ignora di avere la pressione alta. Evitare, per quanto possibile, le fonti di stress che favorisce l’impennate della pressione arteriosa. Automisurare la pressione con regolarità.
Chi soffre di ipertensione dovrebbe abituarsi a tenere un diario della pressione , misurandola più volte al giorno, in modo da rilevare eventuali sbalzi di pressione. I primi segni di prime fasi di manifestati episodi occasionali di mal di testa, nausea, letargia, affaticamento, sensazione di tinnito, pulsazioni nei templi, formicolio agli arti, e, talvolta, la loro intorpidimento, vertigini. Prima di parlare della pressione minima alta dobbiamo innanzitutto chiarire cosa intendiamo quando parliamo di pressione arteriosa.
Quando si parla di pressione arteriosa si fa riferimento al sangue pompato dal cuore sui vasi, ed in particolare indica la forza con cui il sangue preme contro le pareti dei grossi vasi, le arterie. Si parla di ipertensione essenziale quando la causa dell’ ipertensione rimane sconosciuta. Ipertensione arteriosa essenziale Definizione. Le recenti linee guida considerano l’ ipertensione arteriosa essenziale non una patologia, ma un fattore di rischio aggiunto per l’insorgenza di altre malattie in particolare patologie cardiovascolari, cerebrovascolari e nefrovascolari.
Per quasi tutti coloro che vivono nei paesi industrializzati, come gli Stati Uniti, la pressione arteriosa aumenta con l’età. La pressione arteriosa varia naturalmente nel corso della vita di un soggetto. Se si ha una condizione che potrebbe causare ipertensione secondaria, è essere necessario controllare la pressione arteriosa più frequentemente. Un certo numero di condizioni possono causare ipertensione secondaria.
Questi includono: Complicanze del diabete (nefropatia diabetica). Il diabete può danneggiare il sistema di filtraggio. Se un paziente non ha abitualmente valori di pressione arteriosa elevati, può manifestare una crisi ipertensiva sintomatica con valori di gran lunga più bassi rispetto a un altro che soffre abitualmente di ipertensione arteriosa cronica.
In particolare, chi soffre di frequenti e costanti sbalzi di pressione , avrebbe una probabilità di essere colpito da ictus volte più elevata rispetto a soggetti con pressione costante. La variabilità della pressione risulta dunque un forte predittore di ictus, ma anche insufficienza cardiaca, angina e infarto del miocardio. Tuttavia, un calo di pressione arteriosa , che i medici chiamano ipotensione, non è il peggiore dei mali. Anzi, spesso non è neppure una patologia, ma semplicemente un tratto costituzionale. Di sicuro preferibile al suo contrario, considerando quanto più pericoloso sia avere la pressione alta.
Quali sono le cause più frequenti che alzano la pressione arteriosa ? L’ ipertensione secondaria è l’alta pressione sanguigna che è causata da una condizione medica di base. Nel dei casi l’ ipertensione è una condizione familiare e non riconosce cause specifiche: in questo caso si parla di ipertensione essenziale. Dieta per ipertensione Le cause di ipertensione sono molteplici. Con la dicitura “ pressione minima” più specificatamente si indica la pressione arteriosa diastolica che determina la fase del rilascio del processo di funzionamento cardiaco (opposto alla contrazione: pressione sistolica). Bici e ipertensione arteriosa.
Si tratta di una delle cosiddette malattie del benessere, dovute alla sedentarietà, all’alimentazione errata e allo stress accumulato. Per pressione sanguigna s’intende la forza con cui il cuore pompa il sangue nelle arterie. Pressione alta: cause , sintomi da non trascurare e rischi.
Valori inferiori a mmHg di pressione sistolica configurano invece il quadro dell’ipotensione grave, con possibile collasso circolatorio.
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