Di diversa forma e natura, il porro della pelle non va trascurato perché anche se piccolo può diventare un grosso problema. In qualunque parte del corpo si manifesti, è sempre meglio curarlo o farselo togliere e non soltanto per ragioni estetiche. I porri della pelle , infatti, oltre a diventare ruvidi, tendono a riformarsi nella zona. Contro i porri si possono usare sia rimedi farmacologici che naturali.
Naturalmente nessuno è risolutivo in senso assoluto, dipende dai casi. Ma una delle cose più importanti resta il riuscire a riconoscere e distinguere porri e verruche da altri problemi della pelle.
Verruche plantari: crescono sulla pianta del piede e, quello che si nota, è come un piccolo foro con attorno pelle ruvida. I porri , detti anche verruche (ma da un punto di vista scientifico andrebbero chiamati fibromi penduli), sono delle escrescenze della pelle , piccole e antiestetiche, che di solito si formano sulle mani, sulle palpebre, sul collo e sotto ai piedi. L’essenza di tea tree, detto anche olio di melaleuca, è un rimedio naturale molto efficace sulla pelle grassa, con brufoli e punti neri, grazie alle sue proprietà antibatteriche e antifungine.
Il tea tree vi aiuterà a purificare la pelle riducendo il fenomeno dei pori dilatati sul viso. Quando questi fibromi sono situati in particolari aree del corpo come, ad esempio, le pieghe inguinali, possono per trazione o per torsione andare incontro a sanguinamento, dolore e possibilità. I cosiddetti porri della pelle.
PORRO è un termine generico, utilizzato comunemente per indicare manifestazioni cutanee di diversa natura. Alcuni di essi (es: verruche virali, mollusco contagioso) sono di tipo infettivo e questo spiega la falsa credenza, secondo la quale tutti i “porri ” della pelle sono infettivi. La pelle ogni giorno si rigenera e ciò porta alla formazione di cellule morte.
Queste ostruiscono i pori provocando un accumulo di batteri. Il rimedio della nonna più diffuso è l’utilizzo di un aglio schiacciato applicato poi sulla parte colpita. In alternativa, esistono delle capsule all’aglio che vanno ingerite almeno volte al giorno. Cosa sono i punti neri? I punti neri, o comedoni, sono impurità della pelle di colore giallastro o nerastro che si formano in corrispondenza dei follicoli piliferi.
Si possono generare in tutto il corpo (ad eccezione delle zone glabre, dove mancano i follicoli) ma prevalentemente sul viso, soprattutto sul naso, fronte e mento, sulla schiena o sulle spalle, oppure nelle orecchie. In genere la nostra pelle ha un meccanismo di ricambio automatico: le cellule nuove, create di giorno in giorno, vanno a sostituirsi a quelle più vecchie, che muoiono. Ma se le cellule vecchie della pelle rimangono attaccate anziché morire, ecco che si formano le caratteristiche macchie sulla pelle. Fate un controllo regolare della pelle. Molto spesso sono ereditari.
Nelle donne, possono comparire anche a causa di piccoli disturbi ormonali. Se notate la comparsa di un neo rosso sulla pelle , non è il caso di spaventarvi: di solito sono innocui e non necessitano di nessun trattamento. Spesso compaiono con l’avanzare dell’età. I fibromi penduli sono una tipologia di verruche che spuntano sulla pelle.
Si tratta di vere e proprie escrescenze benigne che possono causare dei disagi a livello estetico. Le verruche si verificano spesso sulle dita e sulle mani a causa della nostra abitudine a toccarci nei punti di fastidio, ma possono crescere ovunque sulla pelle. I punti dove si sviluppano con più facilità questo tipo di inestetismi sono il dorso delle dita, il dorso delle mani, sotto e intorno alle unghie e sulla pianta del piede.
SI presentano generalmente dello stesso colore della pelle circostante, ma con una superficie ruvida e poco gradevole alla vista.
Alcune forme, come le verruche plantari che si formano sotto la pianta del piede, possono presentare all’interno dei puntini scuri. I comedoni aperti, cioè i veri e propri punti neri, nascono quando l’eccesso di sebo trabocca attraverso i pori sulla superficie della pelle. Quando tutto ciò si combina coi batteri presenti in natura, e con le cellule morte della pelle , questi batteri si moltiplicano portando alla formazione di un focolaio di macchie, o acne. Possono essere indicati anche come peduncoli. All’interno sono composti da un insieme di fibre, cellule nervose e vasi.
All’esterno sono fatti di pelle. Le cause, le zone del corpo in cui si formano e chi è più a rischio. Le cause dei fibromi penduli non sono state identificate con certezza. Prendersi cura della propria pelle è piuttosto importante, ma alle volte capita di avere dei problemi e trovarsi fastidiosi porri in parti delicate del corpo.
Vederli non è per nulla bello, e averli sul proprio corpo ancora meno, ecco perché bisogna eliminarli. Pur non essendo dolorosi, i porri sono escrescenze della pelle comuni e molto fastidiose. Macchie sulla pelle : perché si formano ? Le discromie, come anticipato, sono il frutto di un fenomeno cutaneo noto come iperpigmentazione. Nello specifico, l’esposizione ai raggi Uv del sole provoca una sovraproduzione di melanina, lo stesso pigmento che ci permette di abbronzarci, in certe aree specifiche del viso e del corpo.
Si tratta di manifestazioni della pelle che possono essere chiuse, e in questo caso si parla di punti bianchi o aperti, detti appunto punti neri, il cui colore scuro dipende da un’ossidazione di sebo ed altri materiali che sono contenuti all’interno, che si scuriscono nel momento in cui il comedone si apre. I punti neri o comedoni sono formazioni gialle o nere che si sviluppano sulla pelle. Come liberarsi dei porri della pelle. Sebbene i porri della pelle non siano dannosi, le persone potrebbero volerli rimuovere per ragioni estetiche. Di origine virale, i porri si presentano inizialmente come piccole masse dello stesso colore della pelle , trasformandosi poi in piccoli bozzi ruvidi.
Sulla pianta del piede sono solitamente duri e ruvidi. In genere il virus responsabile della formazione delle verruche della pelle prolifera in luoghi molto frequentati come docce, palestre e piscine, dove il clima è caldo e umido. Benché siano trasmissibili e dunque infettive, le verruche sono una malattia banale che resta localizzata negli strati superficiali della pelle. Tutto comincia con l’infezione di un comedone, cioè di un punto nero.
Sulla nostra pelle vivono infatti alcuni batteri di solito del tutto innocui come il Propionibacterium acnes e lo Staphylococcus epidermis. Essi possono penetrare all’interno dei pori otturati dai punti neri e provocare l’eruzione dei foruncoli.
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