Sono addensamenti benigni di melanociti, cellule che producono il pigmento della nostra pelle. Devono essere controllati almeno volta l’anno, perché possono trasformarsi in melanomi, tumori cutanei molto aggressivi. Un neo che accidentalmente vada incontro a un taglio o un’abrasione, diventa pericoloso? La risposta è no, un qualsiasi traumatismo su un neo benigno non ne cambia la natura e non aumenta quindi il rischio di trasformazione maligna.
La procedura è piuttosto semplice e in questo modo si evita che il cancro alla pelle si diffonda, eliminando i nei pericolosi. Tutto sta dunque nel monitoraggio e nella prevenzione. Di seguito le foto dei nei “normali”, nevi congeniti e nevi displastici e le foto dei nei pericolosi e del melanoma per aiutarvi a riconoscere quelli maligni. Se varia di dimensione ed evolve nel tempo potrebbe essere un neo inizialmente benigno in via di trasformazione maligna. Magari all’inizio è molto piccolino e piatto (pochi millimetri di diametro) ed in poco tempo si allarga e diventa sporgente.
Stessa cosa vale per quelli di recente formazione. In genere i nei benigni presentano un tono omogeneo e uniforme. Se un neo presenta diversi colori è bene fare subito una visita. Benigno : la definizione di melanoma benigno è errata poichè si dovrebbe parlare di neo benigno che non presenta le caratteristiche di un melanoma. Difatti un neo benigno ha dei bordi regolari, non presenta alterazioni cromatiche e tende a rimanere sempre della stessa dimensione.
Tumori cutanei benigni. La maggior parte dei tumori della pelle sono benigni (non cancerosi) e raramente si trasformano in forme maligne. Inoltre, può formarsi sia a partire da nei pre-esistenti, che ex-novo. Per distinguere un neo benigno da un sospetto è necessario controllare se sono avvenute delle modificazione nel colore, nelle dimensioni, nella forma oltre a tener sotto controllo la sua evoluzione. Foto e immagini di melanoma e di tumori della pelle.
Dottor Alessandro Testori. I nei (o nevi ) sono lesioni pigmentate della pelle o delle mucose, derivanti da un anomalo sviluppo di melanociti o cellule neviche. Di solito, i nei appaiono come macchie circoscritte, di forma rotondeggiante od ovalare, piane o rilevate rispetto alla cute circostante. Studi hanno dimostrato che il rischio per un neo congenito piccolo o medio di evolvere in melanoma varia dallo al nell’intero arco della vita. Il rischio per i nei congeniti giganti (anche chiamati nevi Garment), che coprono la maggior parte della testa o del corpo è meno chiara.
E come Evoluzione (qualsiasi cambiamento si noti in un neo , va subito segnalato al medico). Fate particolare attenzione anche alle dimensioni dei nei che spesso sono significative. A febbraio, la nostra collezione di immagini Creative diventerà interamente royalty-free, e anche le migliori immagini creative rights-managed diventeranno royalty-free. Cosa devi fare se noti un neo “sospetto” Se pensi di aver notato un neo “sospetto” o una macchia sulla pelle che prima non c’era, consulta un dermatologo, che ti prescriverà un test per verificare la presenza del Melanoma.
Solitamente, si parte con uno screening, che serve a verificare la presenza di modificazioni del neo. I nevi di Spitz sono anch’essi benigni ma data la crescita veloce e l’aspetto poco rassicurante vengono spesso asportati chirurgicamente nel timore che si tratti di un melanoma. Se in un neo osservate diversi colori, dovete allarmarvi. Possibilmente si tratta di un neo cancerogeno.
I nevi sono comunemente chiamati nei: sono tumori benigni della pelle che normalmente non comportano rischi per la salute (nella foto un melanoma). A come Asimmetria nella forma. Un neo benigno è generalmente circolare o tondeggiante, un melanoma è più irregolare. Può essere piatto o in rilievo.
B come Bordi irregolari e indistinti. Nei maligni: che cosa sono, quanti e quando diventano un problema. I nei maligni, che cosa sono e qual’è la terapia! I Nei o Nevi maligni vengono chiamati melanomi e sono una particolare forma di tumore della pelle. Ognuno di noi ha una moltitudine di nei sul proprio corpo, ma in pochi sappiamo come riconoscere quelli benigni dai maligni.
Se non sai come muoverti, il nostro video ti sarà utile! Uno dei più comuni nei melanocitari è il neo verrucoso moriforme, ossia un nevo in rilievo, di forma rotonda e con un colore variabile dal rosso al bruno e al nero. A volte il nevo verrucoso si presenta con alcuni peduncoli che deformano la sua rotondità di base, dando così origine ad un nevo verrucoso peduncolato.
Immagine di un nevo verrucoso sulla punta del naso. Il nevo verrucoso può trovarsi in qualsiasi parte del corpo, anche sul nostro cuoio capelluto. Il neo può diventare “maligno” cioè trasformarsi in un tumore?
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