Valori normali e cause di alterazione. Abbiamo appena visto che i valori di pressione massima (sistolica) e minima ( diastolica ) sono diversi tra loro: la differenza tra il valore di pressione massima e quella minima, corrisponde alla “ pressione differenziale” anche detta “ pressione pulsatoria” o “ pressione di pulsazione”. Pressione diastolica bassa o alta? Avere sempre sotto controllo la pressione delle arterie è sicuramente un ottimo modo per capire se possano insorgere dei pericoli a livello cardiovascolare, ma anche per capire a che punto siano insufficienze cardiache e tante altre patologia davvero molto gravi.
Le cause di una pressione minima alta solo le stesse dell’ipertensione arteriosa e le cose vanno di pari passo. Una dieta scorretta e una vita poco attiva non sono raccomandabili per chi soffre di pressione minima alta. Fumo, alcol e consumo di bevande nervine in dosi elevate come caffè, thè e bevande energetiche andrebbero evitate. I valori della pressione massima, minima e differenziale vengono espressi in valori numerici seguiti da “mmHg“, cioè “millimetri di mercurio“.
Con la dicitura “ pressione minima ” più specificatamente si indica la pressione arteriosa diastolica che determina la fase del rilascio del processo di funzionamento cardiaco (opposto alla contrazione: pressione sistolica).