domenica 31 gennaio 2016

Pressione diastolica elevata

Valori normali e cause di alterazione. Abbiamo appena visto che i valori di pressione massima (sistolica) e minima ( diastolica ) sono diversi tra loro: la differenza tra il valore di pressione massima e quella minima, corrisponde alla “ pressione differenziale” anche detta “ pressione pulsatoria” o “ pressione di pulsazione”. Pressione diastolica bassa o alta? Avere sempre sotto controllo la pressione delle arterie è sicuramente un ottimo modo per capire se possano insorgere dei pericoli a livello cardiovascolare, ma anche per capire a che punto siano insufficienze cardiache e tante altre patologia davvero molto gravi.


Pressione diastolica elevata

Le cause di una pressione minima alta solo le stesse dell’ipertensione arteriosa e le cose vanno di pari passo. Una dieta scorretta e una vita poco attiva non sono raccomandabili per chi soffre di pressione minima alta. Fumo, alcol e consumo di bevande nervine in dosi elevate come caffè, thè e bevande energetiche andrebbero evitate. I valori della pressione massima, minima e differenziale vengono espressi in valori numerici seguiti da “mmHg“, cioè “millimetri di mercurio“.


Con la dicitura “ pressione minima ” più specificatamente si indica la pressione arteriosa diastolica che determina la fase del rilascio del processo di funzionamento cardiaco (opposto alla contrazione: pressione sistolica). Quando si misura la pressione , i valori di riferimento sono sempre due: si parla di pressione minima intendendo quella diastolica mentre si parla di pressione massima in riferimento alla pressione sistolica. In questo caso avremo pressione sisto-lica moderatamente elevata , pressione diastolica bassa e pressione media normale. Tuttavia, nel caso di alcune categorie a rischio come ad esempio nei soggetti con diabete mellito è raccomandabile mantenere dei valori di pressione arteriosa più bassi.


Pressione diastolica elevata

Scopri quali sono i sintomi della pressione minima alta le cause e le cure più efficaci per far tornare la pressione sanguigna nei valori normali. Grazie a diversi studi, è stato possibile evidenziare chiaramente che più è basso il valore della pressione minima , e minore è il rischio di morte. L’ipertensione è un disturbo ‘silenzioso’ perciò non è improbabile ignorare di avere una pressione alle stelle. Per questo è importante misurarla regolarmente, specie quando sono presenti alcuni fattori di rischio come la famigliarità per l’ipertensione o altre patologie. I due valori della pressione indicano la massima e la minima ideali per il cuore.


Misurare la pressione arteriosa e tenerla sotto controllo dovrebbe essere un’operazione quotidiana. I problemi nei quali si può incorrere a causa della variazione della pressione sono di due tipi: ipertensione (quando supera i valori standard) e ipotensione (quando si trova al di sotto dei valori standard). Avere la pressione alta non è certo piacevole: quando i valori infatti indicano uno stato di ipertensione il paziente può avvertire diversi disturbi ma soprattutto risulta ad elevato rischio di infarto, ictus ed altre patologie. Per meglio comprendere la differenza fra pressione sistolica e diastolica dobbiamo ricordare che il cuore è assimilabile ad una pompa aspirante-premente ed espelle fasicamente sotto pressione il sangue nel circolo sistemico attraverso la valvola aortica e in quello polmonare attraverso la valvola polmonare.


La fase di espulsione si chiama sistole: durante questa fase le valvole aortica e. A fronte di una pressione diastolica ottimale inferiore a 8 o comunque inferiore ad 8 ci sono persone con problematica detta borderline, che hanno valori comunque inferiori a 94. Per chi soffre di pressione alta, raccomandano gli esperti. Generalmente, i medici ritengono quindi che una pressione cardiaca leggermente bassa sia un elemento protettivo nei confronti delle malattie cardiovascolari.


Nelle misurazioni di pressione avrete notato che ci sono due valori : questi due numeri sono i valori della pressione sistolica (detta anche massima) e della pressione diastolica ( pressione minima ). Questi due valori sono espressi in millimetri di mercurio, mmHg. Ho anni ed ho scoperto una differenza tra pressione diastolica e sistolica mediamente intorno ad 8 ma che va anche da circa sino ad un. Nelle considerazioni sull’ipertensione arteriosa è stato spesso dibattuto se, nei confronti del rischio cardiovascolare, fossero più dannosi valori elevati di pressione sistolica o diastolica. Gli studi che in questi ultimi decenni hanno cercato di chiarire questo aspetto, a partire dallo studio Framingham, hanno dato via via maggiore importanza clinica alla pressione sistolica, tanto che.


Pressione diastolica elevata

Un numero più alto indica la pressione sanguigna sistolica. Meno pressione diastolica. Quando la pressione arteriosa è molto elevata è necessario intervenire con la terapia farmacologica stabilita dal medico curante o dallo specialista dopo aver considerato il valore della pressione sistolica e diastolica , la presenza di alcune patologie, la presenza di altri fattori di rischio, la familiarità. Leggere e comprendere i valori della pressione del sangue è fondamentale per avere cura della propria salute. Con i misuratori elettronici e la nostra guida pratica misurare la propria pressione arteriosa diventa facile e semplice.


La pressione arteriosa viene misurata in millimetri di mercurio (mm Hg). Come abbiamo visto sopra, l’espressione ipertensione arteriosa si riferisce ai valori della pressione, minima e massima, più alti della norma (ipertensione sisto- diastolica ). Ma si può riferire anche ai soli valori della pressione massima (ipetensione sistolica) o ai soli valori di quella minima (ipertensione diastolica ).

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