Cause prurito cutaneo

Se chi soffre di prurito segue l’istinto di grattarsi, la cute può andare incontro allo sviluppo di lesioni da grattamento, come graffi ed escoriazioni e, infine, lichenificazione, cioè un indurimento ed ispessimento cutaneo che si verifica quando lo stimolo irritativo perdura in maniera cronica. Innanzitutto si deve distinguere tra prurito cutaneo acuto, quando la durata è meno di sei settimane e il prurito cutaneo cronico, quando il pizzicore persiste per oltre le sei settimane. Il rash cutaneo è un’eruzione cutanea di diversa natura, caratterizzata da macchie, prurito , desquamazione, gonfiore e calore. Può succedere, infatti, che si manifesti un’eritema anche a seguito di un forte stress. La nostra pelle è una barriera, un confine tra noi e il mondo, qualcosa che ci contiene, separa e definisce la nostra identità.

Il prurito per non esprimere. Possibili carenze alla base del prurito All’origine di una carenza ci può essere uno scarso apporto di ferro tramite l’alimentazione , dovuto a una dieta scorretta che non permette di raggiungere il fabbisogno giornaliero (circa 1-2mg). Terapia e cura del prurito. Occorre trattare in primo luogo la causa , poi il prurito , per via orale (antistaminici e, in alcuni casi, ansiolitici) e locale (bagni con sostanze lenitive, pomate emollienti, più raramente corticosteroidi). Farmaco impiegato nel trattamento.

Un prurito diffuso su tutto il corpo, sebbene sia un fastidio piuttosto comune, può rappresentare una spia d’allarme per patologie anche molto gravi. Prurito persistente diffuso o localizzato. Cerchiamo di approfondire le cause di questo fastidio, nonché i rimedi che possono aiutare ad alleviarlo.

Quando il prurito deve preoccupare? Se la pelle prude per più di due giorni va esaminata. Il fastidio può essere dovuto a problemi molto banali, ma può anche essere una spia di malattie serie. Cosa sono le eruzioni cutanee?

Esiste sempre una cura ? Se il prurito è diffuso e inizia subito dopo l’assunzione di un farmaco, molto probabilmente il farmaco ne è la causa. Se il prurito (solitamente con un’eruzione cutanea) rimane circoscritto in un’area a contatto con una sostanza, in particolare se la sostanza è in grado di causare la dermatite da contatto, tale sostanza è probabilmente la causa. Le cause sono le infezioni fungine, batteriche o virali. Tra le cause più comuni vi sono reazioni allergiche (a farmaci, alimenti, morsi e punture), colestasi, insufficienza renale ed epatica.

Cause sistemiche di prurito meno frequenti comprendono ipertiroidismo, ipotiroidismo, diabete, dermatite erpetiforme, anemia sideropenica, linfoma di Hodgkin e policitemia vera. Sfogo cutaneo : come e dove si manifesta? Questo causa uno stato di sofferenza per l’organismo e l’insorgere di infiammazioni che a livello cutaneo si manifestano con un prurito generalizzato. Rash cutaneo : cos’è, perché compare e che cosa fare. Barbiturici, salicilati, morfina e cocaina possono anche causare prurito della pelle.

Meno gravi cause di prurito possono essere una violazione della ghiandola tiroidea, diabete, anemia e cancro degli organi interni. Molto raramente, il prurito è dovuto a un trauma mentale. Questo fungo simile al lievito può causare eruzioni cutanee che causano prurito , in zone umide e rossastre, circondate da piccole vesciche e squame.

La causa può essere un’infezione da lievito, pelle secca o cattiva circolazione. Questi fattori scatenano uno sfogo cutaneo che si manifesta con prurito , rossore, cute secca e disidratata e formazione di pustole. Le sostanze inoculate attraverso la puntura di insetti possono dare esito facilmente a reazioni allergiche ed irritative, sviluppando sfoghi cutanei quali rossori, pustole, pruriti ed edema. Come per le persone, le allergie nei cani si possono gestire ma non curare. Le condizioni patologiche associate a prurito persistente o ricorrente possono essere sia di tipo cutaneo che sistemico.

Ce ne parla un esperto, che spiega anche che cosa fare.