Accedi al Webinar Gratuito per Accedere ai Training in Italiano Gratuiti. Allattamento e rientro a lavoro : e ora come faccio? Basterà un po’ di informazione e molti colleghi di lavoro vi sosterranno nel ritorno al lavoro e comprenderanno perché avete programmato di continuare a nutrire il vostro piccolo con un alimento salutare. Potrebbero essere un po’ in imbarazzo, se l’ allattamento è per loro un argomento nuovo.
Permessi per allattamento. Parecchie donne, fino a quel momento, sono vissute in simbiosi col proprio figlio. Estrarre e conservare il latte ti aiuterà a rientrare al lavoro senza privare il tuo bambino di tutti i benefici del latte materno. L’interruzione prematura dell’ allattamento ha molte cause, tra queste il rientro della madre al lavoro. Tra le principali cause di abbandono precoce dell’ allattamento al seno c’è la ripresa dell’attività lavorativa.
Soprattutto se la mamma deve rientrare al lavoro presto, c’è il dubbio che non sia possibile conciliare poppate e lavoro. Per una mamma lavoratrice dipendente, dopo la nascita di un figlio il rientro al lavoro è un momento delicato. Il rientro al lavoro e l’ allattamento sembrano due concetti che non possono coesistere, ma non è così e vi spieghiamo perchè.
Rientro al lavoro post gravidanza: quali agevolazioni? In realtà le due cose possono. Sono previsti per legge dei permessi per allattamento che permettono di assentarsi proprio per allattare il piccolo. Le ore di assenza restano retribuite come normali ore di lavoro. Capita, di essere in imbarazzo a tirare il latte al lavoro , per questo motivo appena si rientra si opta per il latte artificiale.
Del Casale, ho un bimbo di quasi mesi allattato esclusivamente al seno. A settembre devo rientrare al lavoro quindi questa estate dovrei staccarlo. Il problema è che lui non hai mai voluto niente altro se non acqua.
Settimana prox rientro al lavoro e starò via dalle alle 14. Niente ciuccio, tuttora provo a. Il bimbo oggi poppa alle 7. Come si gestisce il seno? Rientrando al lavoro vorrei dargli il latte del mattino ma poi come potrò stare fino alle 16. Purtroppo sta per finire la maternità e presto, salvo inconvenienti, dovrò rientrare in ufficio :blush:. LA, perchè solo la frutta.
Però devo dire una cosa. Se davvero vogliamo trovare una conciliazione reale tra il nostro lavoro e l’essere mamma dobbiamo trovare anche la conciliazione tra l’essere mamma e il lavoro. Uno non deve prevaricare l’altro. Non devo rinunciare all’ allattamento per il lavoro ma non credo si debba nemmeno rinunciare al lavoro per l. Ogni situazione lavorativa si può conciliare con l’ allattamento , che il tuo bambino sia già svezzato o che non lo sia, se hai un lavoro “convenzionale” con orari fissi, o se hai un lavoro con turni variabili o giorni alterni… negli anni ho seguito mamme che facevano professioni tra le più disparate, dalle impiegate part- o full time.
Rientrare al lavoro dopo il congedo di maternità non significa smettere di allattare al seno. Leggi il nostro articolo per scoprire come, con una buona pianificazione e una corretta comunicazione, il tuo bambino può ancora beneficiare del tuo latte materno. La risposta non è semplice e coinvolge davvero tutti, ma è doveroso riflettere. Vi proponiamo oggi la testimonianza di una mamma che è riuscita a posticipare il suo rientro al lavoro per quasi un anno.
Infatti, per i periodi in cui la lavoratrice madre fruisce dei riposi per allattamento è dovuta una indennità pari all’ammontare dell’intera retribuzione (in pratica, l’intero stipendio), indennità che è anticipata dal datore di lavoro.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.