Sono più noti con il nome di sartani e agiscono anch’essi sulla produzione di angiotensina. Per questo motivo, insieme agli ACE-inibitori, formano la più ampia classe dei farmaci che agiscono sul sistema renina-angiotensiva, dunque su un importante meccanismo implicato sulla regolazione della pressione sanguigna. Può accadere che per far tornare i valori pressori nella norma sia necessario seguire una terapia farmacologica. Nessuna paura, la medicina ha fatto passi importanti e oggi le controindicazioni dei farmaci per la pressione sono sempre meno. Quando non si riesce a tenere a bada la pressione alta con un virtuoso stile di vita, la soluzione sono i farmaci antipertensivi.
Prenda il medicinale una volta al giorno, preferibilmente sempre alla stessa ora. Se il medico le ha prescritto di prendere ¼ (un quarto) o ½ (mezza) compressa al giorno, faccia riferimento alle istruzioni sottoindicate che specificano il metodo per dividere la compressa con doppia barra di frattura di Nobistar mg. Il suo medico controllerà quindi accuratamente la sua pressione arteriosa. Alcuni farmaci per la pressione dovranno essere ritirati dal mercato, dal momento che al loro interno sono presenti sostanze cancerogene.
A farlo sapere è l’Aifa Agenzia Italiana del Farmaco che riscontra il principio attivo nocivo del valsatarn e allerta tutti consumatori sulla pericolosità di questa sostanza.