Le croste in testa , fastidioso e antiestetico problema che affligge molti italiani e molte italiane, è una manifestazione della dermatite seborroica, patologia della pelle che causa uno sfogo chiamato comunemente “ croste in testa ”, ma in realtà ben più complesso e meritevole di attenzione. Croste in testa , da cosa possono dipendere e come curarle. I sintomi della dermatite seborroica. Prurito alla testa , arrossamento della pelle (eritema), squame giallastre o biancastre (forfora), escoriazioni, crosticine e croste in testa di spessore variabile, sensazione di dolore al cuoio capelluto e male ai capelli, sono i sintomi tipici della dermatite seborroica, variabili a seconda della gravità del fenomeno.
La Vulnologia si occupa infatti delle lesioni cutanee croniche: ossia le ulcere e le lesioni della cute che non guariscono e non progrediscono attraverso le fasi della guarigione. Si tratta di un problema che costituisce una vera e propria malattia sociale. Se compaiono cheratosi attiniche sulla testa , è molto probabile che tutta la cute della zona sia stata danneggiata dal sole: la terapia fotodinamica, trattando l’area e non la singola lesione, è curativa per i tumori iniziali e preventiva, perché va a bloccare la formazione delle nuove cheratosi. Idratazione delle croste.
Se proprio non riusciamo a ignorare la nostra antiestetica crosta e sentiamo il bisogno di intervenire, allora il metodo migliore è mantenerla idratata. Ricordiamo di nuovo di non tirare via la crosta perché questo rallenterà il processo di guarigione. Non devi grattarla, perché potresti provocare una cicatrice e la ferita potrebbe impiegare più tempo per guarire. La guarigione di solito avviene spontaneamente, senza cure particolari e nel giro di pochi giorni. La crosta , che è molto sottile, prima si spezza e poi cade da sola senza lasciare cicatrici: gli strati lesi del trauma, infatti, vengono sostituiti facilmente da altri strati cellulari prodotti in profondità.
De zuiverste omega-van Testa met de Hoogste Concentratie DHA per capsule. Croste nel naso, perchè si creano e come curarle. Le croste nel naso sono un sintomo che nasce a causa di raffreddore oppure quando si vive in ambienti dal clima troppo secco, oppure con un basso livello di umidità. Strofinagli la testa con olio.
Se il massaggio non è in grado di rimuovere le croste , allora massaggia il cuoio capelluto con vaselina o olio minerale, ma non con quello di oliva. La punta di un iceberg: ecco come è stata descritta la cheratosi attinica, che all’inizio appare come una semplice macchia rosata o un’irritazione sul viso, sulle mani, sulla testa o sugli arti (molti la prendono come l’esito di un microtrauma dovuto al grattamento oppure pensano di avere una dermatite irritativa), ma che può nascondere. In alcune circostanze tuttavia gli esiti possono essere obiettivamente deturpanti. Ne sono responsabili soprattutto le ferite che guariscono per seconda intenzione, come quelle lacero contuse o le ustioni, ma anche le incisioni chirurgiche andate incontro a una deiscenza parziale o totale. Labbra sempre screpolate che non guariscono.
La ferita, sia essa dettata da un’operazione chirurgica, che sia il risultato di disattenzione o peggio, di un atto autolesivo, può essere tratta in modo efficace così da anticiparne la guarigione. Uno o più di questi sfoghi potranno presentarsi sul corpo e, a volte, la pelle colpita potrà dare prurito. La dermatite seborroica potrà assomigliare ad altre malattie come la psoriasi, l’eczema o ad altre allergie della pelle. Iniziando ingenuamente a togliere piccole crosticine causate da ferite, acne, brufoli.
Un comportamento che se reiterato non consente alla pelle di guarire in maniera adeguata, e porta a procurarsi danni anche importanti. Oppure in seguito ad un evento particolarmente stressante per l’individuo. Fino a circa un quarto delle cheratosi solari guariscono da sole, senza alcun trattamento, nel corso di un anno. Tuttavia, nelle persone che hanno tra le sette e le otto cheratosi attiniche sulla loro pelle, vi è circa un possibilità su che una di esse si trasformi in una forma di cancro della pelle chiamata carcinoma a cellule squamose (SCC), entro un periodo di anni. Le croste nel naso sono irritanti e dolorose, ma esistono diversi trattamenti, naturali e non, che si possono utilizzare per alleviare o eliminare del tutto le fastidiose croste al naso.
Innanzitutto cerchiamo di conoscere meglio la nostra mucosa nasale, quale funzione svolge e perché si irrita in determinati contesti. Le conseguenze della psoriasi, purtroppo si presentano anche a livello psicologico: chi soffre di psoriasi spesso si sente osservato e soprattutto giudicato dagli altri, in particolare se le croste o le crosticine sul cuoio capelluto sono collocate in luoghi facilmente visibili. Le escoriazioni sono causate da sfregamenti o graffi contro pareti od oggetti ruvidi. Anche il trascinamento di corpi contundenti può creare escoriazioni. Gli atleti ed i bambini costituiscono.
Cane del forum di ClinicaVeterinaria.
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