Un attacco di cuore ( infarto del miocardio) si verifica quando si blocca il flusso di sangue diretto ad una parte del muscolo cardiaco : se il flusso sanguigno non viene ripristinato in tempi brevi, la sezione del cuore interessata risulta danneggiata dalla mancanza di ossigeno e comincia a morire. Molte persone confondono l’ infarto miocardico con l’arresto cardiaco. Sebbene l’ infarto del miocardio possa causare l’arresto cardiaco , non ne è l’unica causa ed un infarto miocardico non determina necessariamente l’arresto cardiaco.
Quali sono i fattori di rischio? Un attacco cardiaco può causare un intenso stato d’ansia, legato alla paura di morire. Chi sopravvive a un infarto spesso racconta di una simile sensazione, segnalando il timore di un.
E’possibile che un paziente colpito da infarto abbia un arresto cardiaco. In questi casi, le conseguenze dell’arresto cardiaco dipendono esclusivamente dai tempi della rianimazione cardio-polmonare e cioè il massaggio cardiaco con la respirazione bocca a bocca e, se disponibile, la defibrillazione elettrica. La zona infartuata può avere dimensioni. Cosa fare in caso di sintomi infarto ? In genere questi segnali indicano un possibile attacco di cuore sì, ma non nell’immediato. Sono sintomi di avvertimento, ti avvisano che qualcosa sta per accadere nell’arco di tre settimane.
Non è detto che avere avuto un infarto comporti necessariamente in futuro delle agevolazioni fiscali o sanitarie. Può risultare duro da dire ma è così. Un infarto miocardico non equivale automaticamente ad una situazione di invalidità, perché dipende da come si è esteso l’attacco e da come il cuore ha ripreso la sua funzionalità. Insieme, l’ infarto cardiaco e cerebrale rappresentano anche la più comune causa di morte dei paesi sviluppati.
La necrosi del tessuto colpito da infarto , se l’evento non ha avuto un esito fatale, viene riparata attraverso un processo di cicatrizzazione. In questo modo l’organo interessato perde una parte della sua funzionalità. Nella tua mente, la parola infarto sarà probabilmente associata ad attacco cardiaco. L’ infarto miocardico è dovuto ad un’ischemia (ridotto apporto di sangue) acuta che dura un intervallo di tempo superiore ai venti minuti, che provoca un danno permanente al cuore.
Le complicazioni che interessano un infarto del miocardio sono di due ordini: quelle manifestatisi durante l’ infarto e quelle a distanza, conseguenti la morte cellulare di una parte del muscolo cardiaco. Al momento dell’ infarto , il rischio più grave è il decesso del soggetto. Un infarto è una prolungata sofferenza del cuore , che porta alla necrosi, cioè alla morte di parte del miocardio, il tessuto che lo rivestono. Differenza tra infarto , arresto cardiaco e ictus?
Riconoscerli ti permetterà di agire in tempo, facilitare gli operatori 1al telefono e sapere come prestare i primissimi soccorsi. Una ricerca italiana conferma le virtù della spezia più usata nel nostro Paese. Mangiare spesso il peperoncino dimezza il rischio di morte per ictus e infarto. I pazienti con problemi cardiocircolatori che soffrono di apnea ostruttiva nel sonno sono altamente a rischio. Il rischio di infarto cardiaco e di attacco ischemico aumenta drasticamente.
Presta attenzione al dolore toracico. INFARTO DEL MIOCARDIO L’ infarto miocardico acuto (definito più comunemente attacco di cuore ) è una gravissima evenienza cardiovascolare che comporta la necrosi di una porzione di miocardio dipendente dall’estensione dell’ischemia che l’ha generata. L’ infarto è la morte di una parte del muscolo cardiaco (miocardio), dovuta a un’ischemia prolungata, cioè al mancato apporto di sangue in un determinato territorio, per un certo periodo di tempo. L’ infarto acuto del miocardio è una malattia grave che si verifica quando il flusso di sangue diretto ad una parte del cuore si interrompe improvvisamente, spesso a causa di un coagulo, causando un grave danno.
Nel linguaggio comune l’ infarto acuto del miocardio è indicato semplicemente come infarto o colpo al cuore. Il cuore Infarto del miocardio L’ infarto del miocardio (che è il muscolo cardiaco ) è di norma causato dall’occlusione improvvisa di un’arteria coronaria e la causa principale responsabile dell’occlusione coronaria è l’aterosclerosi (formazione all’interno delle coronarie di accumuli di colesterolo che portano alla formazione delle placche aterosclerotiche). L’ Infarto del miocardio rappresenta un serio rischio per il cuore : l’esperto ci spiega di cosa si tratta e come si cura.
L’arresto cardiaco è un fenomeno molto grave a carico del cuore , che cessa di battere: si differenzia dall’ infarto in quanto quest’ultimo è il danno al tessuto cardiaco che può causare, appunto, l’arresto dell’organo. Durante un infarto potresti sudare e avere i brividi nello stesso tempo, potresti inoltre avere dei momenti in cui sudi freddo. Le vittime di un attacco cardiaco provano intorpidimento nelle braccia, nelle mani o in entrambe.
Alcune persone lamentano un battito cardiaco rapido e irregolare, palpitazioni o mancanza di respiro.
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