Prima di parlare della pressione minima alta dobbiamo innanzitutto chiarire cosa intendiamo quando parliamo di pressione arteriosa. Quando si parla di pressione arteriosa si fa riferimento al sangue pompato dal cuore sui vasi, ed in particolare indica la forza con cui il sangue preme contro le pareti dei grossi vasi, le arterie. In genere, la pressione minima alta rientra in un contesto di ipertensione, quindi in uno stato in cui anche la pressione sistolica è costantemente, e oltremodo, superiore alla norma (quindi non solo più alta di 1mmHg, ma anche di 1mmHg).
Una pressione minima alta è più frequente tra i giovani, perché più soggetti a sforzi. Nella misurazione della pressione i parametri che si tengono in considerazione sono due: la pressione diastolica, che in gergo comune è la minima e la sistolica che è la pressione massima che corrisponde alla forza del sangue sulle pareti arteriose quando il cuore si contrae. Questo valore, misurato facilmente e rapidamente da uno. I valori della pressione alta.
Avere la pressione minima alta è molto pericoloso, in quanto questa è spesso causa di patologie cardiovascolari, prima causa di morte nel mondo occidentale. A questo riguardo però è importante tenere a mente che la misurazione delle pressione sanguigna non è una misura statica, in quanto i valori, sia della pressione massima che di quelli della minima , cambiano spesso nel corso della giornata.