Prima di parlare della pressione minima alta dobbiamo innanzitutto chiarire cosa intendiamo quando parliamo di pressione arteriosa. Quando si parla di pressione arteriosa si fa riferimento al sangue pompato dal cuore sui vasi, ed in particolare indica la forza con cui il sangue preme contro le pareti dei grossi vasi, le arterie. In genere, la pressione minima alta rientra in un contesto di ipertensione, quindi in uno stato in cui anche la pressione sistolica è costantemente, e oltremodo, superiore alla norma (quindi non solo più alta di 1mmHg, ma anche di 1mmHg).
Una pressione minima alta è più frequente tra i giovani, perché più soggetti a sforzi. Nella misurazione della pressione i parametri che si tengono in considerazione sono due: la pressione diastolica, che in gergo comune è la minima e la sistolica che è la pressione massima che corrisponde alla forza del sangue sulle pareti arteriose quando il cuore si contrae. Questo valore, misurato facilmente e rapidamente da uno. I valori della pressione alta.
Avere la pressione minima alta è molto pericoloso, in quanto questa è spesso causa di patologie cardiovascolari, prima causa di morte nel mondo occidentale. A questo riguardo però è importante tenere a mente che la misurazione delle pressione sanguigna non è una misura statica, in quanto i valori, sia della pressione massima che di quelli della minima , cambiano spesso nel corso della giornata. Quando possiamo parlare di ipertensione arteriosa ? Quando la pressione sanguigna minima ( pressione diastolica) è alta , aumentano i rischi di incorrere in malattie cardiocircolatorie. Quando si misura la pressione , i valori di riferimento sono sempre due: si parla di pressione minima intendendo quella diastolica mentre si parla di pressione massima in riferimento alla pressione sistolica.
Pressione minima alta e pressione massima. Con la dicitura “ pressione minima ” più specificatamente si indica la pressione arteriosa diastolica che determina la fase del rilascio del processo di funzionamento cardiaco (opposto alla contrazione: pressione sistolica). Cause pressione minima alta. Le cause della pressione minima alta sono dovute principalmente a fattori di stress o alimentari, capita raramente che la pressione aumenti a causa di una malattia. Per pressione sanguigna s’intende la forza con cui il cuore pompa il sangue nelle arterie.
Esiste solo la terapia farmacologica? Qui di seguito ecco una classificazione dei valori di pressione arteriosa e della loro portata di rischio. Infarti e ictus sono solo alcuni dei rischi che si corrono quando la pressione arteriosa è troppo elevata.
Infatti, quando il sangue esercita una forza eccessiva sulla parete delle arterie, ci si può ritrovare anche alle prese con problemi come emorragie cerebrali, aneurismi, insufficienza renale, retinopatie e arteriopatie periferiche. Tutto ciò che c’ è da sapere sulla pressione arteriosa e quando c’ è bisogno di preoccuparsi in relazione all’alterazione dei. Una persona è ipertesa o soffre di pressione alta quando la pressione arteriosa minima (ipertensione diastolica) supera costantemente il valore di mmHg e la pressione massima (ipertensione sistolica) supera costantemente il valore di 1mmHg. In generale è più alta nelle persone corpulente, più bassa in quelle snelle.
In caso di sovrappeso tende a salire. Si stima che a soffrire di ipertensione siano circa milioni di italiani e circa la metà ne è consapevole. La pressione risulta più alta stando coricati, più bassa invece quando si è in piedi. E’ importante controllare regolarmente la pressione arteriosa e mantenerla a livelli raccomandati attraverso uno stile di vita sano e specifiche terapie, laddove necessario.
La spinta iniziale è data dal cuore durante la sistole ventricolare sinistra, al termine della quale interviene il sostegno del ritorno elastico delle arterie. I numeri parlano chiaro e sono allarmanti: in Italia più di un terzo degli uomini e delle donne ha la pressione minima diastolica alta. Sapere le ragioni della pressione arteriosa minima alta e quali sono i rischi a cui si può andare incontro, è il primo passo per prevenirla, e (ancor più) per prevenire i rischi che questa comporta. Misurare la pressione arteriosa è importante, soprattutto nel caso degli anziani. Ma quali sono i valori corretti e quando bisogna preoccuparsi?
Su questo punto i medici sono. Secondo il nuovo documento, si può parlare di pressione nella norma sotto i 1millilitri di mercurio (mmHg) di massima (ovvero la pressione sistolica, quando il cuore si contrae) e sotto gli di minima (la pressione diastolica, quando il cuore si rilascia). Quando questa pressione è troppo alta la salute è in pericolo.
Avere sempre sotto controllo la pressione delle arterie è sicuramente un ottimo modo per capire se possano insorgere dei pericoli a livello cardiovascolare, ma anche per capire a che punto siano insufficienze cardiache e tante altre patologia davvero molto gravi.
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