giovedì 4 agosto 2016

Cute con croste

Cute con croste

I sintomi della dermatite seborroica. Prurito alla testa, arrossamento della pelle (eritema), squame giallastre o biancastre (forfora), escoriazioni, crosticine e croste in testa di spessore variabile, sensazione di dolore al cuoio capelluto e male ai capelli, sono i sintomi tipici della dermatite seborroica, variabili a seconda della gravità del fenomeno. Questa infezione, nota anche come Tinea capitis, colpisce il cuoio capelluto e le punte dei capelli e crea delle croste circolari pruriginose e pelle squamosa. Queste croste di solito sono piatti. Le zone più colpite sono mani e braccia.


Cute con croste

Dermatite da pannolino. La pelle è arrossata, calda al tatto, irritata. Le croste in testa, fastidioso e antiestetico problema che affligge molti italiani e molte italiane, è una manifestazione della dermatite seborroica, patologia della pelle che causa uno sfogo chiamato comunemente “ croste in testa”, ma in realtà ben più complesso e meritevole di attenzione. Uno o più di questi sfoghi potranno presentarsi sul corpo e, a volte, la pelle colpita potrà dare prurito. La dermatite seborroica potrà assomigliare ad altre malattie come la psoriasi, l’eczema o ad altre allergie della pelle.


La prima cosa da fare, una volta scoperte delle crosticine sulla testa, è rivolgersi al dermatologo. Sarà lui a diagnosticare con precisione la causa della formazione delle croste. E, in caso di dermatite seborroica, a chiedere di applicare creme direttamente sulla pelle per brevi periodi o creme riparatorie. Mantieni la crosta idratata per facilitarne la guarigione. Le croste si formano naturalmente in seguito a un taglio, un graffio o una ferita sulla pelle.


Cute con croste

Hanno una funzione protettiva volta a evitare la fuoriuscita del sangue e degli altri liquidi corporei. La dermatite atopica si manifesta con macchie rosse e irritate che pizzicano, prudono e formano croste in alcune aree tipiche del corpo. Compaiono spesso piccole vesciche con erosioni e croste e squame di pelle secca, causate anche da intenso prurito.


Difatti, questa forma di dermatite è una malattia della pelle che tende a manifestarsi soprattutto (anche se non esclusivamente) a livello del cuoio capelluto con la formazione di squame e crosticine. Non esistono dei rimedi naturali molto efficaci in questo caso per debellare del tutto la cute dalle croste , ma si possono seguire dei consigli per far si che il cuoio capelluto sia sempre idratato. Con la sua formulazione ultra-delicata, l’olio shampoo Restivoil per cute sensibile, è indicato per capelli normali e grassi. La cute sensibile è una delle principali cause che scatenano la formazione di croste sul cuoio capelluto. L’olio shampoo è totalmente privo di SLS, SLES e non forma schiuma.


Colpisce soprattutto il labbro inferiore, il naso, il cuoio capelluto, i padiglioni auricolari, il dorso delle mani, ma può interessare qualunque area del corpo. Sintomi: i graffi possono danneggiare la pelle e creare delle ferite. Se hai notato una o due croste sul tuo gatto, probabilmente è causata da un insetto. Terapia: il Benadryl può essere usato per alleviare il prurito e il fastidio causato da questi morsi e punture. Quante volte ti sei accorto di avere una crosta sul cuoio capelluto e ti sei domandato come mai si sia formata.


Le croste sul cuoio capelluto sono davvero molto fastidiose e possono creare un certo disagio anche a livello psicologico, perché a volte possono essere anche visibili. Macchie in rilievo, bozzi, protuberanze ed escrescenze più o meno pronunciate e comunque presenti sulla pelle possono derivare da una serie di patologie, benigne o meno, ma nella maggior parte dei casi sono innocue. Croste in testa sintomi.


Tuttavia anche un’infezione, una reazione allergica, una condizione ereditaria. La più comune è l’eczema da contatto, infiammazione cutanea originata dal contatto con agenti estranei che irritano la pelle. Al prurito si aggiungono arrossamento, desquamazione, formazione di bolle e croste. Quando lo spessore della pelle originale è abbastanza maggiore rispetto a quello che si necessita al finale, è preferibile spaccare durante la fase di semi-conciatura così da poter conciare e rifinire le croste come si desidera.


I tipi di pellame da cui si originano le croste sono le bovine, le più comuni, le suine e le ovocaprine. Le cause possono essere diverse, mentre le forme sono prevalentemente due: una forma di eczema dovuta al contatto con sostanze irritanti o allergizzanti (eczema o dermatite da contatto) e una forma dovuta a particolari disfunzioni del nostro organismo (eczema atopico o dermatite atopica). I disturbi della pelle nel gatto possono avere due origini diverse.


Cute con croste

Ci sono infatti le malattie della pelle causate da parassiti come pulci, pidocchi e zecche e altre patologie di diversa natura, come dermatiti, micosi, ipertrofia della ghiandola della coda, acne felina, tumori e ascessi.

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