Lividi ed ematomi sul corpo: da trauma o improvvisi e spontanei Articolo realizzato dalla redazione Informazioni sui Consulenti Scientifici Approfondiamo le possibili cause dei degli ematomi spontanei ed improvvisi dovuti a patologia ma anche dei lividi post trauma. Una caduta, un movimento inopportuno, una semplice distrazione: è molto frequente prendere una botta, un trauma più o meno grave che, comprimendo le parti sottostanti a quella colpita, può danneggiare i vasi sanguigni e quelli linfatici. Le conseguenze le conoscono tutti: gonfiore e macchie scure.
Che in medicina si chiamano ecchimosi ed. Con trauma cranico (anche chiamato lesione cerebrale traumatica, in inglese Traumatic Brain Injury) si indica in generale qualsiasi tipo di trauma riferito al cranio ed alle strutture in esso contenute (principalmente cervello e vasi sanguigni) che si verifica quando una forza esterna di vario tipo colpisce la scatola cranica in un qualsiasi punto. Oltre ai casi di trauma , a difetti della coagulazione sanguigna o fragilità della struttura dei vasi, l’ ematoma può affiorare anche nelle forme tumorali, come la leucemia, che colpiscono il midollo osseo e interferiscono con i normali processi coagulativi. Il livido chiamato anche ematoma o contusione, altro non è che il punto in cui, in seguito ad un colpo o un trauma , si va a creare un accumulo interno di sangue che non fuoriesce dato che non vi. Se l’ ecchimosi dipende da una contusione, è possibile capire quando si è formata e quanto ancora sarà presente sul corpo dal tipo di colorazione.
Se è rosso intenso Il livido si è appena formato e dal trauma è passata qualche ora. Se avete un ematoma della palpebra, soffiandovi il naso potete rompere altri vasi sanguigni intorno ai tessuti danneggiati del viso. Se il trauma che ha causato l’ ematoma ha anche fratturato le ossa dell’orbita, la pressione derivante dal soffiare il naso può causare un danno addizionale a un bulbo oculare già instabile.
L’ ematoma cerebrale o ematoma subdurale consiste nella perdita di sangue in seguito alla rottura di un vaso sanguigno localizzato a livello del cervello. La principale causa della formazione di un ematoma è il trauma fisico: un violento scontro del capo contro una superficie dura che provoca la rottura di un vaso. Gli ematomi più pericolosi sono nel cranio perché è un contenitore chiuso, quindi il sangue che si accumula aumenta la pressione all’interno.
Ematoma epidurale Generalmente, l’ ematoma epidurale si verifica a causa di un trauma alle tempie che causa la lesione dell’arteria meningea media. Mentre l’edema si differenzia bene da ematoma ed ecchimosi (o lividi) in quanto è rappresentato da un accumulo di liquidi, non necessariamente sangue, negli spazi interstiziali del nostro organismo, cioè tra cellula e cellula, generalmente non causato da un trauma ma più che altro da un’alterata circolazione o da altre patologie, il confine tra gli altri due è molto più sottile. Il colpo rompe i vasi sanguigni interni che fanno uscire siero e sangue gonfiando e scurendo la pelle. L’intervento chirurgico di riduzione dell’ ematoma è solitamente richiesto per i pazienti con ematoma lombare e deterioramento progressivo delle condizioni neurologiche e per i pazienti con ematoma del cervelletto (cerebellare) di dimensioni superiori ai tre centimetri. In caso di lesioni tendinee lo specialista valuta se è necessario l’intervento chirurgico o se è sufficiente una stecca per immobilizzare il dito interessato.
Molto spesso l’edema è causato da un trauma , come una “botta”, una distorsione o uno strappo muscolare. In questo caso quasi sempre si associa all’ ematoma , cioè una raccolta di sangue sotto la pelle, ma fuori dai vasi sanguigni (chiamato stravaso). Nella maggior parte dei. L’ ematoma intramuscolare invece, sempre ovviamente in correlazione all’entità del trauma , richiede di norma una maggiore cautela per ciò che riguarda il piano riabilitativo post-traumatico, soprattutto in funzione della possibile insorgenza della sua complicanza più temibile che è costituita dalla miosite ossificante.
Di conseguenza, sotto la nostra pelle, c’è una fuoriuscita di sangue che, tuttavia, noi non vediamo perché la pelle non è stata lacerata. Un ematoma si forma a seguite della rottura dei capillari. Tutto ciò che possiamo notare è la macchia scura, spesso violacea o rossastra, e che fa male solo se la sfioriamo.
Gli ematomi extradurali vengono drenati chirurgicamente d’urgenza, quelli subdurali cronici possono essere oggetto di un drenaggio chirurgico o di una terapia con corticosteroidi. In caso di trauma grave, il decesso sopraggiunge in genere nel corso della prima settimana, a causa di disturbi della funzione cerebrale. Il rene viene lesionato in fino al dei pazienti che subiscono un significativo trauma addominale. Complessivamente circa il degli infortuni del tratto genito-urinario coinvolge il rene. Nel caso di trauma con conseguente contusione cerebrale sono frequenti i postumi, in particolare le epilessie.
Ematoma extradurale Si tratta di un quadro drammatico e pericoloso, talora mortale, generalmente da attribuirsi a lacerazione dell’arteria meningea media con conseguente emorragia e raccolta di sangue fra dura madre ed osso. I gel e le creme sono da applicare direttamente sulla pelle nella zona interessata dal trauma , mentre le compresse vanno assunte possibilmente a stomaco vuoto. Un prodotto molto valido per trattare lesioni, ecchimosi ed ematomi , contusioni e traumi, dolori muscolari è Arnica roll-on a base di arnica, calendula e ippocastano. Può capitare che a segnalare la presenza di un tumore del sangue sia la ripetuta formazione di ecchimosi , senza che ci siano stati urti o traumi, o la comparsa improvvisa di piccole emorragie.
Le cause possono essere malattie del sangue ( emofilia, leucemia), malattie autoimmuni, neoplasie maligne dei tessuti. Il verificarsi di ematoma nei neonati a causa del carico, stringendo la testa del bambino quando passa attraverso il canale del parto. Nei lividi e negli ematomi il sangue accumulato nel tessuto coagula e la cute assume una colorazione rossa che poi diventerà blu- viola. In seguito l’ ematoma lentamente si riassorbe e la colorazione della cute passerà dal viola al verde-giallastro fino a scomparire.
Gli ematomi subdurali cronici si verificano di più negli alcolisti e nei pazienti anziani (soprattutto in quelli che assumono farmaci antiaggreganti o anticoagulanti o in quelli con atrofia cerebrale). Segni e sintomi di ematoma. La sintomatologia di un ematoma varia a seconda della gravità dell’evento che lo ha determinato. Gli ematomi superficiali sono generalmente caratterizzati da un dolore piuttosto lieve, mentre in caso di traumi profondi e di notevole gravità il dolore può essere particolarmente intenso.
Per trauma cranico si intende un danno causato da un evento fisico di tipo meccanico che coinvolge un qualsiasi distretto cranio-encefalico. Il trauma cranico, va sottolineato, non è necessariamente sinonimo di danno al cervello, ma può esitare in fratture delle ossa del cranio o in complicanze a carico di organi endocranici. Sebbene sia estremamente doloroso e frustrante, urtare una superficie dura con un dito del piede non rappresenta un infortunio grave.
Tuttavia, in certi casi, un trauma che sembra solo una contusione può rivelarsi qualcosa di peggio, come.
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