Misurata in millimetri di mercurio (mmHg) e in stato di riposo, la pressione arteriosa è solitamente definita attraverso i valori di pressione sistolica e pressione diastolica. Ipertensione polmonare. Aumento della pressione sanguigna nell’arteria polmonare.
Per cuore polmonare si intende la presenza di ipertensione polmonare e di disfunzione cardiaca nel corso di malattie che colpiscono inizialmente la struttura o la funzione del polmone. Inoltre la pressione del sangue rilevabile nel circuito polmonare è differente da quella sistemica che ovviamente coincide con la pressione arteriosa (il rapporto tra pressione sistemica e quella polmonare è circa 8). Nei polmoni ha luogo lo scambio gassoso: viene ceduta anidride carbonica e caricato ossigeno.
Elenco delle varie tipologie di ipertensione polmonare con i possibili fattori di rischio. Esami per la diagnosi, Trattamenti disponibili e Prognosi. Col peggioramento della vasocostrizione a carico delle arterie polmonari, cominciano tuttavia a comparire le prime manifestazioni patologiche. Per meglio comprendere la differenza fra pressione sistolica e diastolica dobbiamo ricordare che il cuore è assimilabile ad una pompa aspirante-premente ed espelle fasicamente sotto pressione il sangue nel circolo sistemico attraverso la valvola aortica e in quello polmonare attraverso la valvola polmonare.