Valori normali e cause di alterazione. Pressione diastolica bassa o alta? Avere sempre sotto controllo la pressione delle arterie è sicuramente un ottimo modo per capire se possano insorgere dei pericoli a livello cardiovascolare, ma anche per capire a che punto siano insufficienze cardiache e tante altre patologia davvero molto gravi. Sono da molti anni disponibili anche apparecchi digitali per un’automisurazione, generalmente dotati di elevata affidabilità e precisione. Con la dicitura “ pressione minima ” più specificatamente si indica la pressione arteriosa diastolica che determina la fase del rilascio del processo di funzionamento cardiaco (opposto alla contrazione: pressione sistolica).
Prima di parlare della pressione minima alta dobbiamo innanzitutto chiarire cosa intendiamo quando parliamo di pressione arteriosa. Quando si parla di pressione arteriosa si fa riferimento al sangue pompato dal cuore sui vasi, ed in particolare indica la forza con cui il sangue preme contro le pareti dei grossi vasi, le arterie. La massima (sistolica) è la pressione misurata nel momento in cui cuore si contrae (batte), mentre la minima ( diastolica ) è quella misurata tra un battito e l’altro, quando cioè il cuore è rilassato.
Moltissimi studi (ad esempio il MRFIT), hanno dimostrato che minori sono i valori di pressione e più basso è il rischio di mortalità. Ad esempio non è infrequente che la pressione diastolica elevata si manifesti nelle donne durante la gravidanza. Una pressione minima alta è più frequente tra i giovani, perché più soggetti a sforzi fisici quali sport o. Sono molti i motivi per cui la pressione minima tende ad essere alta (e di conseguenza spesso ad abbassarsi la pressione differenziale), a tal proposito leggi: Perché la pressione minima alta è pericolosa? Quali condizioni fisiologiche modificano la pressione arteriosa ? Alcune condizioni del paziente possono modificare. La presenza di valori lievemente bassi per quanto riguarda la pressione arteriosa non deve essere motivo di alcun tipo di preoccupazione.
L’ipotensione lieve è infatti completamente priva di qualunque qualsivoglia significato clinico. Qui di seguito ecco una classificazione dei valori di pressione arteriosa e della loro portata di rischio. Per tutti questi motivi è bene mantenere la pressione nella norma.
Ma quali sono i valori considerati normali? Minima e massima: due parametri distinti. In realtà i parametri da prendere in considerazione sono due: la pressione minima (detta anche diastolica ) e la pressione massima (detta anche sistolica).
Per meglio comprendere la differenza fra pressione sistolica e diastolica dobbiamo ricordare che il cuore è assimilabile ad una pompa aspirante-premente ed espelle fasicamente sotto pressione il sangue nel circolo sistemico attraverso la valvola aortica e in quello polmonare attraverso la valvola polmonare. La fase di espulsione si chiama sistole: durante questa fase le valvole aortica e. La pressione si misura in millimetri di mercurio (mmHg). Molte persone si chiedono quando sia più opportuno misurare la pressione arteriosa e quando non farlo.
Innanzitutto rammentiamo che la pressione arteriosa è la pressione esercitata dal sangue e la forza di scorrimento, nel sistema cardiocircolatorio, sulle pareti arteriose. Considerando tutti questi fattori non è semplice parlare di. I medici, a scanso di equivoci, consigliano di imparare a controllarla regolarmente anche fra le mura di casa. Il valore della pressione arteriosa va interpretato, almeno per le prime misurazioni, con l ‘ausilio del medico di base ed in relazione alla propria cartella medica. Quando si misura la pressione , i valori di riferimento sono sempre due: si parla di pressione minima intendendo quella diastolica mentre si parla di pressione massima in riferimento alla pressione sistolica.
Si definisce ipertensione sisto- diastolica la condizione in cui entrambi i valori di pressione (minima e massima) sono superiori alla norma. Il livello della pressione arteriosa è considerato troppo basso solo se causa la comparsa di disturbi. Ciò avviene a seguito del fatto che il cuore si svuota del sangue che viene pompato fuori. Che significato ha una pressione minima eccessivamente bassa?
Chi soffre di ipotensione corre dei rischi? Facciamo un po’ di chiarezza su un disturbo comune e vediamo come si manifesta, quali conseguenze comporta e soprattutto cosa possiamo fare per far salire una pressione troppo bassa e sentirci subito meglio. Ipertensione arteriosa alta, rimedi e terapia. L’ipertensione arteriosa alta indica i valori della pressione esercitata dal sangue sulle pareti delle arterie.
Questa è riferita a due valori di pressione arteriosa : la pressione sistolica con cuore in contrazione, e la pressione diastolica con cuore rilassato. Misurare la pressione arteriosa e tenerla sotto controllo dovrebbe essere un’operazione quotidiana. I problemi nei quali si può incorrere a causa della variazione della pressione sono di due tipi: ipertensione (quando supera i valori standard) e ipotensione (quando si trova al di sotto dei valori standard).
Se dopo aver misurato la pressione , dovessero essere registrati valori che segnalano una pressione arteriosa minima alta,.
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